Ciao cara, in questo articolo parleremo della Losanga di Michaelis, capiremo cos’è, come individuarla e perchè è importante eseguire il test dinamico di Michaelis in gravidanza.
Che cos’è la losanga di Michaelis?
La losanga di Michaelis, nota anche con il nome di quadrilatero di Michaelis oppure rombo di Michaelis, è una figura geometrica di tipo romboidale, visibile sulla schiena umana.
I suoi punti di repere sono:
- L’apofisi spinosa della 5° vertebra lombare;
- Le due spine iliache posteriori superiori (SIPS); le spine iliache postero-superiori corrispondono a due fossette (fossette di Michaelis) facilmente individuabili nel fondoschiena femminile.
- Il vertice del solo intergluteo corrispondente al quarto/quinto segmento sacrale (S4);
Una volta individuati i punti di repere della losanga, si disegna la croce e si uniscono i punti creando un rombo.
Quali misure deve avere la losanga?
In un bacino considerabile normale l’altezza della losanga è di circa 11 cm mentre la larghezza è di circa 10 cm. Il rombo è formato da un triangolo superiore e da un triangolo inferiore.
- Il triangolo superiore è la proiezione dello Stretto Superiore della Pelvi materna. Indica lo spazio che il bambino utilizzerà durante la gravidanza e il travaglio per scendere e impegnarsi nel bacino;
- Il triangolo inferiore è la proiezione dello Stretto Medio della Pelvi materna.
Di ciascun triangolo si osservano ampiezza e simmetria.
Il test dinamico della losanga di Michaelis:
In gravidanza il bacino diventa più mobile grazie all’azione di due ormoni: Progesterone e Relaxina. La mobilità del bacino e di tutte le sue strutture sono fondamentali per il travaglio e il parto e questo test permette di osservare la struttura, i diametri del bacino e il suo movimento.
Il test è consigliato a tutte le donne in gravidanza dopo la 12° settimana.
Il test è dinamico: viene eseguito sia in posizione eretta sia in posizione accovacciata per valutare la losanga in movimento.
Inizialmente, la donna viene posizionata eretta, senza scarpe, con i piedi alla larghezza delle spalle.
Successivamente, viene chiesto alla donna di accovacciarsi con il busto eretto e i talloni a terra. È molto importante appoggiare i talloni a terra. Se questo non fosse possibile, si può utilizzare un cuscino o un sostegno sotto ai talloni per permettere alla donna di ampliare la cifosi lombare.
Il test va ripetuto più volte durante la gravidanza, soprattutto nel terzo trimestre. Infatti, le strutture del bacino, con l’avanzare della gravidanza, diventano ancora più elastiche e morbide.
Come leggere i risultati del test dinamico?
(A) Buona dinamica: aumentano tutte le diagonali;
(B) Se la diagonale orizzontale non si allunga: valutare tensioni toraco-lombari a livello diaframmatico, a livello del quadrato dei lombi, a livello dello psoas;
(C) Se la parte superiore non si allunga: valutare stretto superiore;
(D) Se uno degli emiassi orizzontale è ridotto: è importante il lavoro sull’articolazione sacro-iliaca;
(E) Se la linea orizzontale è inclinata: indagare il sacro;
Conclusione
La valutazione della Losanga di Michaelis in gravidanza è fondamentale ai fini del travaglio e del parto.
Infatti, il cambiamento delle dimensioni della losanga di Michaelis è ritenuto in ambito ostetrico e osteopatico un buon indicatore di salute pelvica in gravidanza per l’espletamento del parto.
Autrice: Gloria Scarpa
Ostetrica